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F. 1r. Vorrei non esser nulla, nessuna, nulla!

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Transcripción

M a tinta de MEVF.

Vorrei non esser nulla, nessuna, nulla!

Vorrei che niun mi conoscerre, nissuno,

e passar nella vita

come passan gli angelli

che conservan nell´ala

la suprema virtú di liberarsi.

Io vorrei che nessuno,

quando vo per la via,

con aria di saper chi son, che fossi

o che feci, indugiasse a riguardarmi…

Io vorrei rifugiarmi

nel piú profondo incognito,

contemplando del mondo, di tra l´ombra,

l´eterno affaticarsi.

Oh! mi ha stancato questa vita intensa

e questo vano seminare al vento…

davanti gli acchi avidi del volgo

che osserva i nostri gesti, i nostri motti

e poi ci succhia vampirescamente

il nostro spiritual intimo succo.

Vorrei poter sottrarmi

alla fosca voragine

che ci trascina senza sosta, come

la “bufera infernal” che Dante pinge.

Non voglio avere piú sopra me fissi

i mille scrutatori

occhi di “tutto il mondo” che c´inseguono,

come l´occhio di Dio, per ogni dove,

che assistono curiosi ed esigenti

all´ affannoso andar di nostra vita,

ne´ vedon la recondita tragedia

che ci dilania il cor pronto a spezzarsi…

Io voglio pace dopo tanta guerra,

e voglio, sopratutto, consacrarmi

a scolpire nel legno di mia vita,

alfin, l´imagin mia,

e non vederla piú spechiarsi rapida

nell´ agile corrente

o disegnarsi nell´arena mobile

che il mar, come l´onda inquieta, spezza via.

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F. 1r. Vorrei non esser nulla, nessuna, nulla!

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